Con la bella stagione ormai arrivata, inizia ad aumentare la voglia di concedersi qualche momento di relax, organizzando gite fuori porta davvero originali. Per tutti coloro che sognano di sfruttare il tempo libero per mettersi al timone di imbarcazioni a vela o a motore, rendendo le belle giornate delle occasioni per avventure dal fascino senza tempo, è ancora possibile attivarsi al fine di riuscire a conseguire la patente nautica prima dell'estate.
Questo titolo è un requisito indispensabile per poter condurre barche a vela oppure a motore oltre le sei miglia dalla costa. Chi ambisce a diventare comandante del proprio natante, oppure di uno preso a noleggio, per passare delle vacanze estive davvero memorabili, può fare riferimento a realtà qualificate che si occupano di organizzare corsi in presenza e da remoto con barche di proprietà per le manovre pratiche. All'interno di questo articolo avrai la possibilità di scoprire alcuni consigli utili se sei interessato a prendere la patente nautica prima dell'estate.
A cosa serve e come si ottiene la patente nautica?
Sono molte le persone che sognano di mettersi al timone di imbarcazioni affascinanti come le barche a vela o pratiche come quelle a motore per esplorare le acque dolci o salate del Bel Paese. Per riuscire in tale intento è necessario essere in possesso di una certificazione apposita. Esistono varie tipologie di patente nautica: la principale differenza è quella della distanza dalla costa. È prevista infatti una formula specifica per quanti non intendono allontanarsi più di 12 miglia e un'altra per poter condurre natanti senza alcun limite del tratto costiero. La patente può anche variare a seconda che si vogliano condurre barche sia a vela sia a motore oppure solo a motore. La patente nautica è necessaria anche quando si vuole condurre una moto d'acqua, ovvero un mezzo che ha conquistato una fascia sempre più ampia di persone per la sensazione impagabile di libertà che offre. Proprio come accade per lo sci nautico, per il quale si applica la stessa obbligatorietà, la patente permette di dedicarsi a tali attività in completa sicurezza anche per gli altri. Per chi si sta chiedendo a chi rivolgersi per conseguire la patente nautica e quanto tempo ci vuole per ottenerla, è possibile trovare una risposta puntuale a queste domande consultando il sito di Vivere la Vela. Con oltre quarant'anni di esperienza e un approccio innovativo, l'offerta formativa permette a ogni alunno di personalizzare il proprio percorso, tramite lezioni classiche, da remoto o in full immersion. La scuola nautica collabora con professionisti medici per effettuare le visite direttamente presso la sede di Milano, dove si tengono le lezioni. Inoltre, dispone di barche di proprietà che sono abilitate alla certificazione delle cinque ore minime complessive delle manovre. Nel corso delle esperienze pratiche a bordo delle imbarcazioni, i formatori si impegnano ad adottare un approccio basato sull'empatia, che permette di riconoscere le inclinazioni e gli eventuali timori per mettere ogni allievo nelle condizioni di apprendere in un contesto stimolante e al tempo stesso sicuro.
Apprendere un sapere antico e universale grazie a tecnologie moderne
La patente nautica è un'abilitazione da conseguire seguendo le linee guida previste dal Ministero dei Trasporti, come avviene per quella di tipo B. Chi si mette al timone è chiamato inoltre a conoscere e rispettare norme di navigazione condivise con altri Paesi. Per riuscire a vivere il mare in maniera autentica sono state stabilite regole pressoché universali, che precedono di gran lunga quelle relative alla circolazione stradale. Da tempo immemore infatti l'uomo ha imparato a sfruttare la velocità delle correnti o la forza dei venti, nonché a riconoscere i segnali meteorologici che permettono di orientarsi e impostare una navigazione all'insegna della sicurezza. Al giorno d'oggi non è più necessario affidarsi a metodi sperimentali o rudimentali, grazie all'ausilio delle nuove tecnologie che rendono più agevole la navigazione. Gli avanzamenti tecnologici a disposizione del navigante sono tra le ragioni per le quali il processo di apprendimento può essere semplificato. La tecnologia permette inoltre proprio ai docenti di aiutare gli allievi anche da remoto, impartendo nozioni teoriche tramite strumenti innovativi, che consentono anche una fruizione in linea con la disponibilità di tempo.
Per concludere possiamo evidenziare che, grazie alla scelta di un valido punto di riferimento del settore, quanti sono interessati a ottenere la patente nautica entro l'estate sono tutt'ora in tempo. Con lezioni concentrate che possono essere seguite anche in streaming, infatti, è possibile godere di un percorso formativo impeccabile e al tempo stesso completamente adattato sui bisogni dello stile di vita contemporaneo.